9340 visitatori in 24 ore
 444 visitatori online adesso





destionegiorno
Stampa il tuo libro



Giomiri

Giomiri

Scrivendo lascio piccole tracce affinché io possa comprendermi e gli altri sappiano meglio interpretare i miei silenzi...
Scrivere mi regala serenità, mi riconcilia con il mondo. ... (continua)


La sua poesia preferita:
In perfetto equilibrio
E il silenzio s’è fatto acqua,
tra i respiri trattenuti
questa casa non ci somiglia più.
I muri sono ombre
tra tutte le parole lasciate lì, a macerare,
mentre il sonno non viene.
Raccolgo la biancheria sparsa per le stanze,
tracce mischiate a...  leggi...

Nell'albo d'oro:
Il mio amore di pece
Il mio amore di pece
esiste perché tu esisti
e scivola come lacrima
dagli occhi alla bocca
che ti attende

E' nero il mio amore di pece
come la notte che m'inghiotte
incapace di lenire il mio amore
- il mio dolore di te -

Affondo...  leggi...

Luce
Nella brevità di un respiro
nasco
e l’universo immobile
m’attende

Ch’io versi la prima lacrima
ad irrigare l’arsura eterne delle parole

O che il mio vagito
infranga il silenzio
della solitudine che mi guarda

Nulla è...  leggi...

Da quand'è
Da quand'è che il tuo nome
non si affaccia alle mie labbra
e con leggerezza
si confonde
con l'eco di quei giorni
mortali
Da quand'è che le mie mani
hanno nostalgia delle tue
timide e appassionate
ad esplorare quella...  leggi...

Di te m'accorgo ora
Di te m'accorgo
ora
che il ventre piatto
s'increspa a cercar il fiato
lentamente s'insinua negli occhi
confondendo la luce
con quel riverbero che si fa smeraldo
e conserva la maturità del cielo.
E l'onda si fa piena
e mi fa custode...  leggi...

Padre e figlio
Ti scrivo figlio mio

La notte si sta portando via ogni mia speranza

Ti penso figlio mio

Mi culla il desiderio di un...  leggi...

Mio nome
"Mio nome"

Se questo
è quanto resta del nome
(mio nome),
braccia lungo i fianchi
a trattenere
corpi...  leggi...

Amico
Ti ho cercato fra molti visi
due scuri carboni
che dessero al cuore
sussulti
Ho cercato
le ombre e le luci
che spesso...  leggi...

Il mio amarti
Non sono anni
quelli che vedi
scolpiti a matita
sul tuo viso
Ma perimetri
di secoli d'amore.
Perché se...  leggi...

Fotografia - dedicata a Alda Merini
C'è il fumo
di quell'eterna sigaretta,
fra te e l'obbiettivo
come velo
sulla profondità di uno sguardo...  leggi...

Giomiri

Giomiri
 Le sue poesie

La sua poesia preferita:
 
In perfetto equilibrio (06/07/2019)

La prima poesia pubblicata:
 
Fotografia - dedicata a Alda Merini (12/01/2006)

L'ultima poesia pubblicata:
 
Ho scoperto (09/03/2024)

Giomiri vi consiglia:
 In perfetto equilibrio (06/07/2019)
 Il tuo profumo (06/03/2020)
 Il mio amarti (19/01/2006)

La poesia più letta:
 
Quando il mio corpo è col tuo (16/09/2010, 16197 letture)

Giomiri ha 10 poesie nell'Albo d'oro.

Leggi la biografia di Giomiri!

Leggi i 115 commenti di Giomiri


Leggi i racconti di Giomiri

Giomiri su Facebook


Autore del giorno
 il giorno 16/02/2020
 il giorno 16/02/2020
 il giorno 19/06/2019
 il giorno 19/06/2019
 il giorno 20/03/2019
 il giorno 20/03/2019
 il giorno 20/03/2019
 il giorno 20/03/2019

Seguici su:



Cerca la poesia:



Giomiri in rete:
Invia un messaggio privato a Giomiri.


Giomiri pubblica anche nei siti:

RimeScelte.com RimeScelte.com

ParoledelCuore.com ParoledelCuore.com

ErosPoesia.com ErosPoesia.com

DonneModerne.com DonneModerne.com

Aquilonefelice.it AquiloneFelice.it




Pubblicità
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.

Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi

Non c'è perdono

Sociale e Cronaca

Non trovo le parole per parlarne, non trovo quasi il coraggio, solo dolore, sottile e acuto che non mi abbandonerà mai più. Per tutta la vita porterò il marchio di questo mio dolore, della mia colpa. Lo sentirò la mattina, appena sveglia e sarà l’ ultima cosa cui penserò addormentandomi.

E’ vivo, sotto la mia pelle e con me invecchierà.

Se chiudo gli occhi riesco ad immaginare il profilo, i piccoli pugni serrati, riesco a sentirlo respirare. Ma appena li apro, gli occhi, lo specchio mi rimanda l’ ombra di quella scelta che mi ha, per sempre, cambiato la vita. Nulla sarà mai più come prima: ho gettato via il mio bambino e le ragioni non bastano né mai basteranno a placare quella voce che in ogni momento mi ripete se…

Due minuti di anestesia et voilà, più nulla. Basta nausea, basta turgore ai seni, basta con una vita che nulla ha chiesto a me o al mondo se non la sua occasione di vivere, appunto.

“ E’ stata la cosa giusta da fare… non potevi fare altrimenti… anche il medico te lo ha confermato…”

Parole, solo parole e a me resta il dolore e la pesante sconfitta di non aver avuto la forza necessaria per provare ad andare fino in fondo a quest’ esperienza. Non ho avuto il coraggio, ho fatto la scelta più comoda… ho gettato via il mio bambino, che senza nessun segnale si è aggrappato al mio utero noncurante delle radiografie, delle TAC, delle anestesie. Lui se ne stava lì, tranquillo, continuando a pulsare, imperterrito nel suo piccolo mondo subacqueo, nuotando al sicuro dentro di me. Inconsapevole che io non lo avrei protetto e guidato nella sua vita, ma semplicemente me ne sarei liberata… perché così è più facile.

Firmare il consenso per l’ IVG (interruzione volontaria della gravidanza) è stato condannare legalmente a morte il mio bambino, di pochi millimetri allora, ma che ora si affaccerebbe al 5° mese di gestazione.

Un figlio ce l’ ho già ed è tutta la mia vita perché non potrebbe esistere il mondo senza il suo faccino e i suoi baci fitti fitti.

E’ vero che ho paura di mettere al mondo un’ altra creatura, perché gli anni passano e questo rende un po’ meno impetuose le passioni. A volte mi chiedo se sono una buona madre e se ciò che offro a mio figlio sarà sufficiente a fare di lui una bella persona, dentro.

Io sono stata fortunata, la mia strada è sempre stata costellata di persone che mi hanno fatto sentire amata, molto amata.

Ma ho così paura, ora! Paura di non essere sempre all’ altezza, di non sapermi meglio districare nelle mille attività quotidiane, rubando tempo e cercando di convogliarlo su figlio, marito, casa lavoro. A volte mi sento così stanca… così sola. E’ forse egoismo il mio? Temo di sì, mi sento tanto figlia ancora io… ma poi vedo due manine che si protendono verso di me ed ecco che dubbi e ansie svaniscono nel nulla.

Vorrei tornare indietro a quel giorno … cambiare il corso delle cose, accettare con amore ed eventualmente con sacrificio, quel mio esserino che continuava a pulsare, quel mio piccolo cuore che non ho saputo amare abbastanza, quella vita negata.

Non mi importa del giudizio della gente: non me ne frega niente. Gli sguardi delle altre donne, in ospedale, che erano lì per la mia stessa ragione, ma che in ogni modo giustificavano la loro scelta più e più volte, perché abbiamo la necessità di convincere noi stesse che quello che stiamo facendo è giusto.

Per riuscire a sopravvivere al senso di vergogna, per come le infermiere ti davano le istruzioni su come spogliarsi o su come evitare i rapporti se non più che sicuri.

Oppure il medico che provoca l’ interruzione (aborto è volgare!) non ti guarda neppure, l’ anestesista ti inietta il liquido, che fa male, e il buio per qualche minuto ti avvolge completamente. Dura poco, e come ti svegli e comprendi ciò che hai fatto non puoi far altro che piangere. Così ho fatto io, subito come quando è nato mio figlio. Nemmeno una lacrima durante i tre giorni di travaglio, né durante il parto. Poi lui è nato e me lo hanno messo tra le braccia e il mio groviglio di dolori si è dissolto, solo un pianto liberatorio di gioia assoluta, perché mio figlio è nato sano.

Così è successo al risveglio, lacrime senza singhiozzi, scendevano da sole dagli occhi gonfi, senza singulti, salate come quelle di gioia, ma terribilmente amare.

E quando un’ infermiera si è avvicinata chiedendomi se avevo male, avrei voluto rispondere che si mi faceva male, perché dal dolore pensavo che il cuore mi si sarebbe spaccato in due… ma ho detto no… che non avevo dolore. E allora lei, mi ha detto: “ Coraggio passerà…” e mi ha riportata in camera.

Ma non è vero, non passa, non si dimentica. Fa ancora così male che ancora piango, ed sono trascorsi cinque anni.

Ho spento una piccola e flebile fiammella, soffiandoci sopra con decisione.

“ Non te la prendere, ne avrai un altro” Forse, ma non sarà mai questo. Non avrò gli stessi disturbi in gravidanza, né avrà i suoi lineamenti. Sarà un altro, non sarà mai il bambino che scientemente ho gettato via…

Giomiri 27/10/2012 18:08 977

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.

I fatti ed i personaggi narrati in questa opera sono frutto di fantasia e non hanno alcuna relazione con persone o fatti reali.

SuccessivaPrecedente
Successiva di GiomiriPrecedente di Giomiri

Commenti sul racconto Non vi sono commenti su questo racconto. Se vuoi, puoi scriverne uno.

Commenti sul racconto Avviso
Puoi scrivere un commento a questo racconto solamente se sei un utente registrato.
Se vuoi pubblicare racconti o commentarli, registrati.
Se sei già registrato, entra nel sito.

La bacheca del racconto:
Non ci sono messaggi in bacheca.


Vedi i racconti di Giomiri:
nella categoria:
dell'anno:
















Pubblicate i vostri lavori in un libro

Volete pubblicare un vostro libro, un libro vero? Su carta, con numero ISBN? Con la possibilità di ordinarne copie a prezzo ridotto per voi ed i vostri amici?
Facciamo un esempio: se avete un manoscritto su file doc, docx, odt o pdf già pronto secondo i formati e le impostazioni standard (vedi specifiche) ed un bozzetto di una copertina con immagine a 300dpi allora vi possiamo già fare un esempio del costo con il nostro servizio editoriale base:
Libro di 120 pagine in formato "6x9" (15,24x22,86 cm) in bianco e nero e copertina flessibile opaca a colori pubblicato con il nostro servizio base: 50 copie a 149 euro, 100 copie a 266 euro, 200 copie a 499 euro, comprensive di stampa, iva e spedizione.
Per informazioni cliccate qui.
Attenzione: non tutte le opere inviate verranno accettate per la pubblicazione, viene effettuata una selezione

Racconti

Amore
Parte 1
La prima volta
Vuoto a perdere
Anna
Come una carezza
L'albero di Natale
Venerdì
Lettera a mio padre
Resta con me
Torna a casa
L'estate dell'83
Biografie e Diari
Parte 0
Sempre Donne
Buio
Fantasy
Maledetto!
Io lo amo
Ragazzi
Restauratore di cuori
Sociale e Cronaca
Non c'è perdono
Con te c'è la tua mamma
Ho fame
Il mio giorno speciale

Poesie



Accordo/regolamento che regola la pubblicazione sul sito
Le domande più frequenti sulle poesie, i commenti, la redazione...
Guida all'abbinamento di audio o video alle poesie
Pubblicare un libro di poesie
Legge sul Diritto d'autore (633/41) - Domande e risposte sul Diritto d'autore
Se vuoi mandarci suggerimenti, commenti, reclami o richieste: .
Inserite la vostra pubblicità su questo sito: https://adwords.google.com/cues/7505CA70FA846F4C06E88F45546C45D6.cache.png

Copyright © 2024 Scrivere.info Scrivere.info Erospoesia.com Paroledelcuore.com Poesianuova.com Rimescelte.com DonneModerne.com AquiloneFelice.it